Arte, Creatività e il Lamento di un Promotore che ha Visto Troppo:

 

Una Riflessione sulla Condizione Attuale del Mondo Artistico

 

 

Da decenni opero dietro le quinte del mondo dell’arte, osservando e vivendo un panorama che spesso sembra aver perso il suo vero senso.

Come direbbe il personaggio di un celebre film: "Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare."

E le testimonianze sono molteplici, troppo spesso sconfortanti:

 

Cumuli d'immondizia spacciati per sculture

Quadri che sono semplici rivisitazioni della palette Pantone

Pittori che commissionano opere a terzi, spacciandole per proprie

Performer che vengono pagati per esibirsi senza offrire nulla di coinvolgente

Musicisti che non sanno leggere una nota o riconoscere un accordo

Poeti e scrittori che usano l’intelligenza artificiale per creare testi, riducendo la creatività a un clic

Galleristi che sono simili a bottegai, interessati al profitto più che alla qualità

Curatori che privilegiano la quantità rispetto alla qualità delle esposizioni

Critici che vendono recensioni, compromettendo la credibilità dell’intera scena artistica

Opere discutibili come le scatole piene di escrementi vendute come messaggio profondo

Rifacimenti di film e commedie che, sotto l’influsso di mode e ideologie superficiali, svuotano di significato le opere originali

L’elenco potrebbe continuare ancora, ma per rispetto della mia dignità personale e professionale, ma anche per non rischiare di trascendere nella volgarità preferisco fermarmi qui.

 

Le domande che mi pongo sono semplici, ma cruciali:

“Dov’è finita l’arte?”

“Dove risiede la vera creatività?”

“Chi sono gli artisti di oggi e cosa fanno?”

Mi chiedo con amarezza se valga ancora la pena operare in un ambiente così distorto, che ha perso ogni contatto con il mondo reale ed i valori fondamentali dell’arte.

Ho visto musei esporre opere senza senso, dove un visitatore non dovrebbe essere confuso da una cartaccia abbandonata a terra come se fosse un capolavoro.

Qui non si tratta di dover interpretare un linguaggio criptico, ma di comunicare un messaggio che sia immediatamente comprensibile, unendo comunicazione efficace, competenza autentica, armonia e significato.

 

Se anche tu desideri riscoprire il vero senso dell’arte, valorizzare la creatività autentica e sostenere artisti che credono nel potere trasformativo dell’arte, il mio invito è a fare attenzione all’autenticità, alla qualità e alla profondità delle opere che scegli di valorizzare.

L’arte è un patrimonio universale, e merita di essere custodita con rispetto e passione.

 

Se vuoi approfondire i temi legati all’arte autentica, alle realtà emergenti e alle opportunità di valorizzare la creatività vera, contattami raccontandomi la tua esperienza.

Insieme potremmo riscoprire il vero valore dell’arte e contribuire a un cambiamento positivo nel mondo culturale.